Hai deciso di trasferirti per studiare all’estero? Scopri come superare il Jet Lag, la sindrome da fuso orario.
Studiare all’estero: come prepararsi al Jet Lag
Vuoi trasferirti per studiare all’estero e viverti un’esperienza indimenticabile? Sia che tu decida di studiare in Australia o in qualsiasi altro paese che richieda di compiere un volo intercontinentale dal cambio del fuso orario, probabilmente potresti soffrire di Jet Lag.
Ne hai mai sentito parlare? Con il termine Jet Lag, o sindrome del fuso orario, si indica una serie di disturbi che colpiscono chi viaggia in aereo su distanze che implicano cambiamenti di uno o più fusi orari in breve tempo.
Ad esempio, se deciderai di trasferirti in Canada per studiare inglese all’estero è possibile che anche tu possa soffrire di questa sindrome.
Per citare sempre l’esempio di prima, se deciderai di trasferirti per studiare in Canada e quindi effettuerai un volo da est verso ovest, il tuo organismo dovrà abituarsi al nuovo fuso orario. L’adattamento varia a seconda dell’individuo: infatti, c’è chi si adatta più facilmente di altri.
In questo articolo vogliamo darti alcuni consigli su come combattere il Jet Lag e superarlo con successo. Iniziamo subito!
N°1: cerca di adeguarti ai nuovi orari prima della partenza!
Il primo consiglio che ti diamo è quello di cercare, il più possibile, di adeguarti al nuovo fuso orario prima della tua partenza. Ad esempio, potresti spostare gli orari dei tuoi pasti e quelli in cui vai a dormire di solito, cercando di avvicinarli il più possibile a quelli nuovi una volta che arriverai a destinazione.
Se dovrai viaggiare verso Est dovrai cenare più presto del solito e andate a dormire prima. Se invece la tua meta è in direzione Ovest, dovrai fare esattamente il contrario.
N°2: mangia durante il volo cercando di adattarti il più possibile agli orari della tua destinazione.
Fai attenzione a quando mangiare anche durante il tuo volo. La maggior parte delle compagnie aree infatti, servono i pasti, in orario similare alla zona da cui sei partito e non alla tua destinazione.
Per gli stessi motivi sopraccitati, sarebbe bene che allora sia tu a cercare di far combaciare il più possibile il tuo pasto in aereo, in modo tale da iniziare ad abituare il tuo organismo ai nuovi orari.
N°3: meglio viaggiare ad ovest!
Sapevi che se viaggi verso ovest è probabile che tu risenta meno del Jet Lag? Quando voliamo da est verso ovest infatti, il nostro organismo tende ad adattarsi più velocemente perché, se ad esempio hai deciso di studiare in Usa, partendo per esempio dall’Italia al mattino, arriverai a New York dopo otto ore e mezza circa, quindi nel primo pomeriggio (perché attraverserai sei fusi orari!).
Perciò, l’organismo, sarà quasi pronto per il riposo notturno, e dovrà così affrontare solo un pomeriggio in più di attività, adeguandosi più velocemente all’allungamento dei suoi ritmi circadiani.
Se invece deciderai di andare a studiare in Nuova Zelanda e, quindi, viaggerai verso Est, potresti soffrire maggiormente dei sintomi del Jet Lag. Ma non ti preoccupare, se seguirai i nostri consigli riuscirai a superarlo e potrai così goderti il tuo soggiorno sin da subito!
N°4: esegui dell’attività fisica.
Eseguire una moderata attività fisica, come una corsa o una semplice camminata, può aiutarti tantissimo nell’alleviare i sintomi del Jet Lag. Soprattutto nel momento in cui si pratica dello sport all’aria aperta (e non in palestra!). Questo perché sarai maggiormente esposto alla luce solare e ti abituerai più facilmente al fuso orario locale.
N°5: se arrivi di giorno cerca di restare sveglio, se arrivi la notte vai a dormire!
Anche se al tuo arrivo, molto probabilmente, ti sentirai stanco/a cerca di adattarti da subito ai nuovi ritmi. Se arriverai al mattino o al pomeriggio, cerca di resistere! Non andare a letto subito dopo il tuo arrivo ma cerca di restare sveglio/a.
Viceversa, se arriverai la notte ma magari non hai sonno perché hai dormito durante il volo, sforzati di andare comunque a letto.
N°7: mantieniti idratato.
Cerca di mantenere il tuo corpo sempre idratato anche durante il volo. Questo perché la disidratazione è uno dei primi sintomi del Jet Lag, ed inoltre, il trascorrere parecchie ore nella cabina dell’aereo non ti aiuterà sicuramente.
Cerca inoltre di evitare l’eccessivo consumo di caffeina durante il volo perché aumenta la disidratazione.
Conclusioni.
Ora che sai come affrontare e prevenire il Jet Lag non ti resta che preparare la valigia e partire!
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